S.E.I. Servizio Educativo Inclusivo

S.E.I. Servizio Educativo Inclusivo

Il servizio di Educativa Territoriale predispone e attiva progetti e azioni che coinvolgono giovani adulti disabili, di età compresa dai 18 ai 35 anni.
I gruppi, che si incontrano ciascuno a cadenza settimanale, sono sei:
Gruppo del martedì pomeriggio, Gruppo del mercoledì mattina, Gruppo del mercoledì pomeriggio, Gruppo del giovedì pomeriggio, Gruppo del venerdì pomeriggio, Gruppo del Caffè Ragazze.

Il sesto gruppo, quello del Caffè Ragazze, è formato da 6 ragazze con fragilità socio relazionali e comportamentali importanti; con loro si propongono attività che puntano principalmente sullo sviluppo e il consolidamento di aspetti socializzanti. L’obiettivo principale dell’attività dell’educativa è quella di lavorare sulle diverse possibilità di sviluppo delle risorse personali di ognuno attraverso un lavoro costante con il gruppo di appartenenza, permettendo così ai partecipanti di mantenere e/o di acquisire autonomie utili per riuscire a vivere la propria vita quotidiana da protagonisti.

Servizi Territoriali e di prossimità

Le attività puntano ad intervenire in quelle situazione di pregiudizio o di rischio, in cui i minori, per ragioni diverse, possono trovarsi. Le principali azioni previste sono:
– analisi dei bisogni, in stretto raccordo con il responsabile del Servizio
– mappatura e individuazione delle risorse
– progettazione dell’intervento
– conduzione e realizzazione dell’intervento, che può prevedere incontri protetti e semi protetti, visite domiciliari, UVM….
– produzione della documentazione necessaria – valutazione dell’intervento – partecipazione a équipe, tavoli, incontri ecc..

Contatti

Sassuolo, Unione dei Comuni D.C. 
Email: coord._territoriale.distrettoceramico@gulliver.mo.it

I progetti socio educativi territoriali, dedicati agli adulti, si definiscono come un’articolata rete d’interventi e soprattutto di risorse che l’educatore ricerca e mette a disposizione della persona in carico. Gli interventi attivati si strutturano sui principi essenziali del lavoro di rete, implementando le opportunità di sinergie tra i diversi soggetti, pubblici e del privato sociale, coinvolti, e valorizzando la realtà socio-culturale del soggetto in carico e della sua comunità di appartenenza.
Il Contratto di Servizio è sottoscritto con l’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico.

I percorsi, condotti da personale esperto in ambito giuridico, sociale, psicologico, completato da esperienze dirette di coppie adottive e affidatari, sono completati da strumenti per autovalutare, con maggiore sicurezza, se e come proseguire nei diversi percorsi di adozione e affido.
I percorsi vedono sempre la presenza costante di psicologi dipendenti Gulliver, nel ruolo di Tutor, che rappresentano il fil rouge fra tutti gli incontri.

Contatti

Sassuolo, Formigine, Maranello, Fiorano
Email: 

coord._territoriale.distrettoceramico@gulliver.mo.it

Il Centro per le Famiglie è un progetto distrettuale, in cui le operatrici di Gulliver lavorano in stretta sinergia con le figure professionali dipendenti dall’UCDC.
Si struttura e opera nella logica di un luogo che sostiene e facilità la socialità, la mutualità e la solidarietà; uno spazio in cui costruire relazioni significative tra persone, famiglie, generazioni e servizi.
E’ un punto d’incontro per tutti, uno spazio da vivere, un luogo di confronto e di incontro.

Contatti

Maranello, Sassuolo, Casinalbo e Fiorano
Email: coord._territoriale.distrettoceramico@gulliver.mo.it

I percorsi di preparazione all’adozione e all’affido, hanno lo scopo di fornire, tramite modalità di lavoro attive, informazioni giuridiche, psicologiche, sociali relative ai contenuti specifici dell’adozione nazionale ed internazionale, e ai contenuti dei percorsi di disponibilità all’affido.
I percorsi, condotti da personale esperto in ambito giuridico, sociale, psicologico, completato da esperienze dirette di coppie adottive e affidatari, sono completati da strumenti per autovalutare, con maggiore sicurezza, se e come proseguire nei diversi percorsi di adozione e affido.
I percorsi vedono sempre la presenza costante di psicologi dipendenti Gulliver, nel ruolo di Tutor, che rappresentano il fil rouge fra tutti gli incontri.

Contatti

Distretto Ceramico, Terre di Castelli e Pavullo (Area Sud)

Sportelli Sociali

Le finalità e gli obiettivi del servizio di Sportello Sociale sono quelli descritti dalla Regione Emilia Romagna nella DGR n. 432/2008, con particolare riferimento a:
– il diritto all’accesso alla rete dei servizi e delle prestazioni sociali e socio-sanitarie;
– il diritto all’informazione e alla presa in carico;
– il diritto, nell’ambito della regolazione del sistema integrato e delle risorse finanziarie che lo sostengono, ad un piano assistenziale individuale appropriato.
Il servizio ha pertanto i seguenti obiettivi di massima:
– informazione;
– ascolto – orientamento all’utenza;
– registrazione e primo filtro della domanda di accesso ai servizi.
Il servizio si configura come uno sportello di accoglienza e contatto col pubblico, che svolge anche attività connesse di back office ed è affiancato da ulteriori attività specifiche che ne specializzano e potenziano la funzione.
Il Contratto di Servizio è sottoscritto con l’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico.

Contatti

Sassuolo, Fiorano, Formigine , Maranello, Prignano, Comunità Montana
Email: coord._territoriale.distrettoceramico@gulliver.mo.it

Il Centro ascolto donne rappresenta un’opportunità di ascolto e sostegno psicologico. Accoglie le donne che per ragioni diverse vivono una situazione di disagio relazionale, personale, familiare o di coppia.
Essendo inserito all’interno della rete dei Servizi territoriali, può offrire la possibilità di supporto e inviio anche grazie alla presenza di altri soggetti istituzionali e non. L’accesso avviene su appuntamento da prendere in una delle sedi del Centro per le Famiglie Distrettuali (Sassuolo, Formigine, Maranello, Fiorano).
Il Contratto di Servizio è sottoscritto con l’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico

Centro Antiviolenza TINA agisce per garantire protezione e accoglienza gratuita alle donne vittime di violenza, assicurando la reperibilità 7 giorni su 7,  24 ore su 24,  grazie al raccordo con le Forze dell’Ordine, con il Pronto Soccorso e con gli Ospedali del territorio. L’equipe di lavoro dedicata al Centro Antiviolenza è composta da personale femminile, tutte le operatrici coinvolte hanno formazione ed esperienza specifica. Gulliver è presente nel team di lavoro con la figura della psicologa e dell’assistente sociale, che lavoranno in stretto raccordo e in una logica di una unica equipe con le altre figure professionali dipendenti dell’UCDC. 

ORARI: Lunedì 8,30-11,30 Martedì 14,30-17,30 Mercoledì 10,00-13,00 Giovedì 15,00-18,00 Venerdì 10,00-13,00

Gli Sportelli del Centro Ascolto sono articolati su aperture previste dal lunedì al venerdì, su 3 dei 9 Comuni dell’Area Nord, per garantire un’ampia copertura settimanale. La sede del Centro Antiviolenza è in via Nilde Iotti 4; l’accoglienza è attiva lunedì e giovedì dalle 9.00 alle 13.00. Il martedì 9-12 su Finale Emilia c/o MAF in Viale della Rinascita; il mercoledì 15-18 su Mirandola (c/o la sede del Comune di Mirandola). L’accoglienza e gli ascolti possono ruotare sulle tre sedi Mirandola, Medolla e Finale, sulla base delle necessità delle donne accolte.

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Le finalità e gli obiettivi del servizio di Sportello Sociale sono quelli descritti dalla Regione Emilia Romagna nella DGR n. 432/2008, con particolare riferimento a:
– il diritto all’accesso alla rete dei servizi e delle prestazioni sociali e socio-sanitarie;
– il diritto all’informazione e alla presa in carico;
– il diritto, nell’ambito della regolazione del sistema integrato e delle risorse finanziarie che lo sostengono, ad un piano assistenziale individuale appropriato.
Il servizio ha pertanto i seguenti obiettivi di massima:
– informazione;
– ascolto – orientamento all’utenza;
– registrazione e primo filtro della domanda di accesso ai servizi.
Il servizio si configura come uno sportello di accoglienza e contatto col pubblico, che svolge anche attività connesse di back office ed è affiancato da ulteriori attività specifiche che ne specializzano e potenziano la funzione.

Contatti

Medolla, San Felice, Cavezzo, Camposanto, San Prospero
Email: coord.sportellosocialeareanord@gulliver.mo.it

Il servizio si occupa dei beneficiari delle misure di inclusione residenti nel Comune di Modena. Fornisce attività di orientamento, progettazione, valutazione, monitoraggio e rendicontazione di servizi a contrasto alla povertà a favore, favorendo una maggiore integrazione con il Terzo settore in ottica di approccio integrato e di comunità, in considerazione del fatto che la vulnerabilità e la povertà non sono caratteristiche del singolo ma che possono essere affrontate solo in un quadro relazionale tra individuo e gruppo situati nel proprio contesto di vita.

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A fronte di una forte accelerazione della digitalizzazione di un numero sempre più elevato di pratiche burocratiche, la cui compilazione incide talvolta profondamente sui processi di inclusione dei cittadini stranieri, in collaborazione con il Comune di Modena si è realizzato lo sportello di prossimità presso il MEMO per il supporto di tutti i cittadini residenti nel Comune di Modena per le iscrizioni di tutti i bambini e i ragazzi ai diversi ordini di scuola e ai servizi scolastici in generale del Comune di Modena (come trasporto e refezione), nonché lo svolgimento di pratiche burocratiche.

Rientrano nello specifico, tra le attività di supporto svolte: iscrizioni scolastiche online; creazione SPID; rimborso libri di testo e richiesta borse di studio;  accesso al registro elettronico per gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado; creazione di account di posta elettronica utili ad accedere anche piattaforme come GMeet, ClassRoom e simili; accesso FSE.

Lo sportello curato da personale bilingue ha permesso e facilitato la comunicazione di tutti i cittadini stranieri che vi hanno fatto accesso.

Contatti

Viale Jacopo Barozzi 172, Modena presso Multicentro Educativo Sergio Neri

Per prenotare una consulenza, chiamare il 349 6608229

L’obiettivo è raggiungere una facilitazione digitale prestando assistenza e formazione gratuita ai cittadini per l’utilizzo delle tecnologie digitali e dei servizi online come, ad esempio, l’attivazione dello SPID, il funzionamento del Fascicolo Sanitario Elettronico, il rilascio di certificati e procedure di pagamento online.

  • Lunedì dalle ore 9 alle ore 12:30;
  • Mercoledì dalle ore 9 alle ore 12:30;
  • Giovedì dalle ore 14:30 alle ore 17:30

Per prenotare una consulenzaclicca qui.

Contatti

Viale Jacopo Barozzi 172, Modena presso Multicentro Educativo Sergio Neri

Per prenotare una consulenza, clicca qui.

L’Informacaregiver è gestito da Gulliver e fa parte della rete integrata dei servizi socio-sanitari assistenziali. È un progetto del Settore Servizi sociali del Comune di Modena e Azienda Sanitaria Locale – Distretto di Modena e si rivolge ai cittadini caregiver che non sono seguiti dai servizi socio-sanitari-assistenziali territoriali. Coinvolge, inoltre, realtà dell’associazionismo e del Terzo settore. Le attività del nuovo sportello si affiancano e integrano le azioni di orientamento e accompagnamento svolte dagli Sportelli Sociali e si occupa di informare i cittadini che si prendono cura di un familiare anziano o disabile relativamente a benefici, sostegni ed agevolazioni a cui potrebbe accedere, oltre che in merito alla rete dei servizi socio-sanitari e assistenziali attiva in città sui cui può contare.

Gli sportelli Caregiver offrono informazioni riguardo:
– la normativa regionale sul riconiscimento del caregiver familiare
– gli interventi di supporto e sollievo nell’assistenza alla persona cara, anche per contrastare il rischio di isolamento, di stress psicofisico ed emotivo
– le diverse forme di sostegno attivabili
Gli sportelli inoltre forniscono orientamento e affiancamento nell’accesso ai servizi.

Contatti

Casa della Comunità “G.P. Vecchi” Via Levi Montalcini 200, Modena
Tel: 059 438134
Mail: polo.puass@comune.modena.it 

Direzionale 70- Scala N Via Giardini, 476
Tel: 059 438092 | 059 438167
Mail: modenacaregiver@ausl.mo.it

Lo sportello accoglie le vittime di qualsiasi tipologia di reato fornendo assistenza, informazioni, consigli e orientamento nel rapporto con i servizi del territorio e nelle scelte che derivano dal reato subito.L’iniziativa si realizza nell’ambito del progetto E.R.Vi.S, Emilia-Romagna Victim Support, coordinato dalla Regione e finanziato dal Ministero della Giustizia. La gestione dello sportello, avviato a Modena (una delle tre sperimentazioni previste da ERViS), è affidata alle Cooperative Sociali ALIANTE e GULLIVER. A disposizione dell’utenza vi sono figure professionali per interventi di consulenza e supporto legale, psicologico e sociale.

Attività del centro:
– accoglienza e ascolto
– informazioni sui diritti e sui servizi rivolti alle vittime orientamento sulle opportunità offerte dal territorio
– sostegno pratico nella compilazione della documentazione
– consulenza psicologica
– collaborazione con gli sportelli NON DA SOLI per l’accesso al Fondo per il risarcimento per alcuni reati

Contatti

Strada Attiraglio 7/A, Modena
Tel: 338 7863323
Numero verde: 800.199.661
Mail: ervismodena@aliantecoopsociale.it

Prendere Appuntamento:
– sabato dalle 9,30 alle 12,30 presso lo sportello di Strada Attiraglio 7/A
– chiamando il numero di cellulare o il numero verde (attivo dal lunedì al giovedì 9,00-13,00 e 14,30-16,30 e il venerdì 9,00-13,00)
– via email

Gli appuntamenti potranno essere fissati sia in presenza, sia online indicativamente il martedì e il giovedì dalle 14 alle 16.30

PRIS - Pronto Intervento Sociale

I Servizi in risposta alle emergenze sociali possono essere attivati solo dalle Forze dell’Ordine e Servizi Sanitari preposti.

Servizio H24 Donne Vittime di Violenza

La reperibilità sui Centri Contro la Violenza alle donne, è attiva sui distretti dell’Area Nord, inclusa Mirandola, sul territorio del Distretto Ceramico, e sul territorio del Frignano.
Il Servizio di Reperibilità, funziona a completamento degli orari dei Servizi Sociali, e nelle 24 ore dei giorni festivi oltre che del sabato.
Le azioni principali sulle quali si sviluppa l’intervento in emergenza sono: ricezione chiamata, valutazione della richiesta e rilevazione del bisogno reale, eventuale orientamento sull’attivazione di altri servizi territoriali, maggiormente competenti; pianificazione dell’intervento tramite counseling telefonico o azione diretta sul luogo della segnalazione; raccordo tra le risorse fornite dal territorio, sia pubbliche che private, in vista di un collocamento in emergenza in comunità e/o in luogo protetto; stesura della relazione informativa da inviare, in tempo utile, al Responsabile del servizio sociale coinvolto, competente per territorio

Contatti

Distretto Ceramico, Distretto di Pavullo (Unione del Frignano) e Unione dei Comuni Modenesi Area Nord (UCMAN), Mirandola e Finale EMilia

 Le azioni principali sulle quali si sviluppa l’intervento in emergenza sono: valutazione della richiesta e rilevazione del bisogno reale, eventuale orientamento sull’attivazione di altri servizi territoriali, maggiormente competenti; pianificazione dell’intervento tramite counseling telefonico o azione diretta sul luogo della segnalazione; raccordo tra le risorse fornite dal territorio, sia pubbliche che private, in vista di un collocamento in emergenza in comunità e/o in luogo protetto; stesura della relazione informativa da inviare, in tempo utile, al Responsabile del servizio sociale coinvolto, competente per territorio

Contatti

 Distretto Ceramico, Terre di Castelli, Distretto di Pavullo (Unione del Frignano), Terre d’Argine, Unione dei Comuni Modenesi Area Nord (UCMAN), Mirandola e Finale Emilia
Email:
progettoemergenza@gulliver.mo.it

Le azioni principali sulle quali si sviluppa l’intervento in emergenza sono: ricezione chiamata, valutazione della richiesta e rilevazione del bisogno reale, eventuale orientamento sull’attivazione di altri servizi territoriali, maggiormente competenti; pianificazione dell’intervento tramite counseling telefonico o azione diretta sul luogo della segnalazione; raccordo tra le risorse fornite dal territorio, sia pubbliche che private, in vista di un collocamento in emergenza in comunità e/o in luogo protetto; stesura della relazione informativa da inviare, in tempo utile, al Responsabile del servizio sociale coinvolto, competente per territorio.

Contatti

Unione dei Comuni Modenesi Area Nord (UCMAN), Mirandola e Finale Emilia

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